Young woman undergoing ultrasound scan in modern clinic
Dicembre 19, 2022 by admin 0 Comments

Malattie endocrine: tutto quello che c’è da sapere

All’interno della nostra clinica polispecialistica disponiamo di un reparto dedicato all’endocrinologia dove è possibile effettuare visite specialistiche per le malattie endocrine e del metabolismo. Vediamo quali sono.

Il sistema endocrino

Il sistema endocrino è una rete di ghiandole che producono e rilasciano ormoni che aiutano a controllare molte funzioni importanti del corpo, tra cui la capacità del corpo di trasformare le calorie in energia per alimentare cellule e organi.

Il sistema endocrino comprende otto ghiandole: la ghiandola tiroidea, ipofisi, ghiandola surrenale e pancreas. Questo sistema influenza la crescita e lo sviluppo, il metabolismo, la funzione sessuale e l’umore.

Se i livelli ormonali sono troppo alti o troppo bassi, potrebbe trattarsi di una malattia o di un disturbo endocrino. Le malattie endocrine e disturbi si verificano anche se il corpo non risponde agli ormoni nel modo in cui dovrebbe.

Le ghiandole endocrine più importanti sono:

  • Ipofisi
  • Ipotalamo
  • Epifisi
  • Ghiandole surrenali
  • Gonadi
  • Tiroide
  • Paratiroidi.

Cause delle malattie endocrine

I disturbi endocrini sono tipicamente raggruppati in due categorie:

  • Malattia endocrina che si verifica quando una ghiandola produce troppo o troppo poco di un ormone Questo processo viene chiamato uno squilibrio ormonale.
  • Malattia endocrina dovuta allo sviluppo di lesioni (come noduli o tumori) nel sistema endocrino, che possono influenzare i livelli ormonali.

Malattie endocrine più diffuse

Le patologie endocrine più diffuse sono:

  • Patologie ipofisarie: deficit dell’ormone della crescita (GH), acromegalia e gigantismo,
    ipopituitarismo e iperprolattinemia
  • Patologie tiroidee: ipotiroidismo, ipertiroidismo, nodulo tiroideo
  • Patologie delle paratiroidi e del metabolismo fosfo-calcico: osteoporosi, ipoparatiroidismo e iperparatiroidismo
  • Patologie del metabolismo: diabete mellito di tipo 1 e 2, ipertensione arteriosa, obesità, dislipidemie, iperinsulinismo.
  • Patologie gonadiche: deficit erettile, sindrome dell’ovaio policistico, disordini del ciclo mestruale e infertilità.
  • Anomalie della differenziazione sessuale, disturbi della pubertà e della crescita.

 

L’offerta di Clinica Marciano

I nostri esperti si occupano della diagnosi e della cura delle principali problematiche legate alle ghiandole endocrine.  Presso la nostra clinica è inoltre possibile eseguire esami clinici, test di laboratorio e diagnostica per immagini di tutte le patologie endocrine.

 

Contattaci per maggiori informazioni.

 

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Dicembre 5, 2022 by admin 0 Comments

Filler labbra: tutto quello che c’è da sapere

Il rimodellamento delle labbra con filler è un intervento di medicina estetica molto diffuso in quanto consente di raggiungere ottimi risultati senza essere un intervento invasivo.

Cos’è il filler labbra

I filler alle labbra rientrano in due categorie principali: filler all’acido ialuronico, più comunemente usato per le iniezioni alle labbra, e la biostimolazione. In genere i medici tendono a favorire i filler a base di acido ialuronico perché sono temporanei, reversibili e si basano sull’utilizzo dell’acido ialuronico che si trova già nel nostro corpo.

Come funziona il filler labbra

Quando i filler di acido ialuronico vengono iniettati nelle labbra, agiscono immediatamente per attirare l’acqua, che a sua volta, aggiunge volume alla regione in cui è stato iniettato per dare un aspetto più pieno e aumentando immediatamente il volume e le dimensioni.

Il tipo di riempitivo di acido ialuronico utilizzato nella procedura è determinato dall’area del labbro sulla quale si interviene e dal tipo di risultato che il paziente desidera – che si tratti di definizione o di aumento del volume.

Vantaggi del filler

Grazie all’ampia varietà di opzioni per il filler labbra è possibile per il medico personalizzare completamente il trattamento per ciascun paziente, lavorando così su obiettivi e preoccupazioni specifici. Per esempio vi sono filler per:

  • Definire il contorno labbra
  • Bilanciare l’asimmetria o la proporzione delle labbra
  • Voluminizzare le labbra
  • Ridurre le rughe del contorno labbra.

Quanto dura il filler labbra

I risultati dipendono dal paziente ma in genere si può affermare che il filler al labbro raggiunge il massimo effetto dopo 4 settimane dall’intervento, quando il gonfiore si è placato e il filler si è integrato nella pelle. La maggior parte dei risultati durano dai 9 a 18 mesi.

 

L’offerta di Clinica Marciano

All’interno della nostra clinica disponiamo di un reparto dedicato alla medicina estetica all’interno del quale eseguiamo interventi in day-hospital.

Per saperne di più sui nostri interventi e avere maggiori informazioni sul filler labbra contattaci , i nostri esperti sono a tua disposizione.

Novembre 22, 2022 by admin 0 Comments

Gastroenterologia: cos’è la visita gastroenterologica e come funziona

La Gastroenterologia è una branca della medicina che si occupa della diagnosi e della terapia delle malattie e degli organi del tratto gastrointestinale e dell’apparato digerente. La gastroenterologia in particolare si occupa di patologie a carico di stomaco, fegato, esofago, pancreas, colon e intestino.

Di cosa si occupa il gastroenterologo

Le problematiche più comuni dei pazienti che si rivolgono al gastroenterologo sono: bruciori di stomaco, problemi di digestione (dispesia), gonfiori addominali e i disturbi dell’alvo.

Il cosiddetto dottore dello stomaco ricorre a particolari tecniche diagnostiche per la diagnosi di questi disturbi, le più comuni sono:

  • Colonscopia
  • Ecografia
  • Esami endoscopici
  • Esame delle feci
  • Esami del sangue
  • Gastroscopia
  • Rettoscopia
  • TAC

Gli esami endoscopici consentono di effettuare una valutazione interna degli organi presi in esame così da poter individuare eventuali patologie e disfunzioni. Tramite questi esami è possibile inoltre effettuare prelievi di tessuto e piccoli interventi.

 

Come si svolge la visita gastroenterologica

La visita gastroenterologica si svolge in diverse fasi:

  • Prima fase: in un primo momento il gastroenterologo raccoglie tutte le informazioni cliniche del paziente al fine di avere un quadro generale dello stile di vita, delle patologie e di eventuali sintomi presenti al momento della visita.
  • Seconda fase: si svolge un esame obiettivo tramite palpazione della zona addominale per individuare eventuali problematiche gastroenterologiche esistenti.
  • Terza fase: qualora lo specialista dovesse riscontrare problematiche durante la visita si procede con l’esecuzione di ulteriori approfondimenti con differenti esami a seconda delle necessità del singolo paziente (gastroscopia, ecografie, esami ematici etc).

 

Gastroenterologo a Formia, Latina

Presso la nostra clinica polispecialistica di Formia, in provincia di Latina, puoi eseguire una visita gastroenterologica specializzata.

Per maggiori informazioni contattaci allo 0771790171 oppure prenota un appuntamento online.

Hearing exam. Otolaryngologist doctor checking woman's ear using otoscope or auriscope at medical clinic. Otorhinolaryngologist pulling ear with hand and looking at it with otoscope closeup.
Novembre 7, 2022 by admin 0 Comments

Audiologia: cos’è la visita audiologica e come funziona

L’audiologia è una particolare branca della medicina che si occupa della diagnosi e della cura dei disturbi a carico dell’apparato uditivo e vestibolare in adulti e bambini. Nello specifico, l’audiologia affronta patologie quali sordità, ipoacusia e vertigini e si occupa della prescrizione di protesica e apparecchi acustici.

Visita audiologica: in cosa consiste

La visita audiologica, effettuata dall’audiologo, si esegue cominciando dall’esame del condotto uditivo e della membrana timpanica tramite otoscopio.

Successivamente si procede ad effettuare l’esame audiometrico, procedura utile a determinare la capacità uditiva del paziente ed eventuali perdite della percezione uditiva. L’esame audiometrico sottopone il paziente a semplici stimoli acustici che consentono all’ audiometrista di individuare eventuali danni e deficit dell’apparato uditivo (ipoacusia e sordità).

Infine si effettua l’esame impedenzometrico, eseguito tramite una piccola sonda, per valutare l’elasticità del timpano.

Differenza tra audiologia e otorinolaringoiatria

Spesso ci viene chiesto qual è la differenza tra audiologia e otorinolaringoiatria. L’audiologo è il medico specializzato nei disturbi dell’apparato uditivo ed è quindi specialista dell’orecchio in tutte le sue parti, l’otorino d’altro canto è un medico specializzato nella diagnosi e nella terapia di orecchio, naso e gola.

L’audiologo è più indicato nei casi di patologie quali sordità, acufene, labirintite e sindrome di Ménière mentre l’otorino è indicato per patologie quali otiti, mastoidite o in presenza di occlusioni.

Audiologo a Formia, Latina

Presso la nostra clinica polispecialistica di Formia, in provincia di Latina, puoi eseguire una visita audiologica specializzata. Tutti i nostri esperti hanno un’ampia conoscenza delle principali patologie audiologiche, vestibolari e foniatriche e padronanza nella gestione e nel trattamento medico, chirurgico e riabilitativo.

Per maggiori informazioni contattaci allo 0771790171 oppure prenota un appuntamento online.

Ottobre 18, 2022 by admin 0 Comments

Speciale pelle d’autunno: come trattare la pelle dopo l’esposizione al sole

Dopo l’estate e l’esposizione al sole la pelle può risultare stressata e disidratata, scopri come limitare i danni causati dal sole.  (altro…)

Ottobre 6, 2022 by admin 0 Comments

Bruxismo: cos’è e come curarlo

Il bruxismo è un disturbo diffuso che consiste nel digrignare i denti inconsapevolmente, sfregando i denti inferiori contro i denti superiori, nella maggior parte dei casi durante il sonno. Questo disturbo può portare a diverse conseguenze come danni permanenti ai denti, cefalee e altre patologie, per questo motivo è bene porvi rimedio cercando le migliori cure al bruxismo.

Le cause del bruxismo

I fattori che possono portare all’insorgere di questo disturbo sono diversi: è possibile che la causa del bruxismo sia un disallineamento dei denti presente dalla nascita o che questo disturbo sia dovuto a particolari stati psichici come ansia e depressione.

Un altro fattore che può essere tra le cause del bruxismo è l’apnea notturna, ovvero un altro disturbo che porta chi ne soffre a brevi istanti di assenza di respiro durante il sonno.

Altri fattori esterni che possono causare il bruxismo sono il consumo eccessivo di alcolici, sostanze stupefacenti e tabacco.

Come si manifesta il bruxismo

I sintomi del bruxismo vengono notati dai soggetti affetti da questo disturbo solo dopo il risveglio, durante la notte infatti quasi nessuno si rende conto del digrignamento dei denti. La mattina però si avvertono dolori alla mandibola e alla bocca in generale.

A livello fisico invece il bruxismo si manifesta con un’usura progressiva dei denti che può portare a carie e ad altre patologie. I denti di chi soffre di bruxismo risultano così limati e irregolari. Nei casi più gravi il soggetto affetto da bruxismo può riportare anche danni all’osso alveolare e anche uno scollamento delle gengive.

Come si può curare il bruxismo

Veniamo ora alle cure per il bruxismo: tra le più note vi è sicuramente l’utilizzo del bite dentale, un dispositivo medico che ha la funzione di ostacolare il digrignamento dei denti. Il bite è un ottimo rimedio al bruxismo perché permette di preservare i denti che vengono appunto protetti da questa mascherina che impedisce il danneggiamento e lo sfregamento.

I bite disponibili sul mercato possono essere morbidi o duri, a seconda delle esigenze di ciascun soggetto, e possono avere misure standard, come i modelli venduti in farmacia, oppure essere fatti su misura da uno studio dentistico.

La raccomandazione è quella di rivolgersi al proprio dentista di fiducia per trovare un rimedio al bruxismo e individuare le cure migliori per ciascun caso.

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Gli esperti di Clinica Marciano sono a tua disposizione per domande e maggiori informazioni. Per saperne di contattaci 

Settembre 14, 2022 by admin 0 Comments

Uroginecologia: Clinica Marciano amplia l’offerta dei servizi

Quando si parla di uroginecologia si fa riferimento a una particolare branca della medicina a metà tra la ginecologia e l’urologia che ci occupa appunto di trattare tutte quelle patologie al confine tra queste due specializzazioni.

Nello specifico, l’uroginecologia si occupa di tutte le patologie legate al basso tratto urinario femminile quali per esempio incontinenza urinaria cistiti, dolore pelvico, prolassi urogenitali e disfunzioni sessuali

La figura professionale che si occupa di eseguire le visite uroginecologiche può di fatto essere sia un urologo sia un ginecologo.

Patologie trattate dall’uroginecologia

Come abbiamo menzionato brevemente, l’uroginecologia si occupa di patologie specifiche, vediamole nel dettaglio:

  • Incontinenza urinaria: il deficit anatomo-funzionale delle strutture che costituiscono il supporto pelvico possono causare incontinenza e prolasso urogenitale. L’incontinenza è la condizione per cui avviene un’involontaria perdita di urina e della quale soffre circa una donna su tre. L’incontinenza urinaria può manifestarsi a qualsiasi età anche se il disturbo è più diffuso nelle donne dopo i 60 anni.
  • Prolasso urogenitale: si tratta di un’affezione progressiva che causa lo spostamento in basso di vagina e utero e la dislocazione dei visceri pelvici adiacenti.
  • Cistiti: la cistite è un’infiammazione acuta, subacuta o cronica della vescica associata a un’infezione batterica.
  • Dolore pelvico cronico: si tratta di una sindrome caratterizzata da sintomi con dolori localizzati nell’area pelvica ma che può irradiarsi fino alla zona lombare, alla regione sovrapubica e al sacro-coccige. Il dolore pelvico cronico per essere considerato tale deve manifestarsi almeno da 6 mesi con dolore acuto.

 

L’offerta di Clinica Marciano

Sempre attenta ad ampliare i suoi servizi per offrire ai pazienti i migliori servizi, Clinica Marciano dispone ora di un reparto di uroginecologia.

Per saperne di più dedicheremo a questo nostro nuovo servizio una giornata di incontri durante la quale sarà possibile parlare con i chirurghi e gli esperti della nostra clinica. L’open day si terrà domenica 25 settembre, per saperne di più chiamaci allo 0771790171.

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Settembre 5, 2022 by admin 0 Comments

Trapianto di capelli tutto quello che c’è da sapere

Il trapianto di capelli o autotrapianto, è una procedura attraverso la quale un chirurgo plastico o dermatologico asporta una parte di capelli da una zona detta donatrice a una zona nella quale i capelli sono più radi. Tramite il trapianto di capelli vengono quindi prelevati non solo i capelli ma anche i bulbi così che i capelli possano crescere nella zona dove vengono trapiantati.

Il trapianto di capelli è un’operazione che può essere eseguita solo in cliniche autorizzare ed avviene in anestesia locale.

Trapianto di capelli

La causa principale della perdita dei capelli è la calvizie di natura genetica, sono pochi infatti i casi in cui un soggetto perde i capelli a causa di fattori esterni. In questi casi i fattori che possono portare alla perdita dei capelli sono:

  • dieta
  • stress
  • malattia
  • squilibrio ormonale
  • farmaci

Ci sono diversi tipi di trapianto di capelli?

Ci sono due procedure per il trapianto dei capelli chiamate FUE e FUT che differiscono principalmente per le modalità attraverso le quali i capelli vengono espiantati.

  • Il metodo FUE (Follicular Unit Extraction) prevede che le singole unità follicolari (di solito contenenti da 1 a 4 capelli ciascuna) vengono rimosse utilizzando piccoli uncini con un diametro di circa 0.6-1.0 millimetri. Il chirurgo procederà poi, tramite micro bisturi o aghi finissimi, ad eseguire dei piccoli fori nell’area in cui andranno posizionati gli innesti.
  • Il metodo FUT prevede l’estrazione di una striscia (strip) di cuoio capelluto dall’area posteriore del capo tramite un bisturi a singola, doppia o tripla lama. Le unità follicolari vengono rimosse intatte. Le strisce rimosse in genere misurano 1-1.5 cm di spessore e 15–30 cm di larghezza.

 

Chi può beneficiare di un trapianto di capelli?

Ricevere un trapianto di capelli può migliorare sia l’aspetto fisico che l’autostima, portando così un senso di benessere a 360° per il paziente. I candidati per un trapianto di capelli solitamente sono uomini affetti da calvizie, donne che manifestano un particolare diradamento dei capelli e chiunque abbia perso parte dei capelli in seguito a lesioni del cuoio capelluto o ad altri fattori come le ustioni.

L’offerta di Clinica Marciano

Presso Clinica Marciano è possibile sottoporsi a trapianto di capelli con chirurghi specializzati. Per saperne di più dedicheremo a questo nostro nuovo servizio una giornata di incontri durante la quale sarà possibile parlare con i chirurghi e gli esperti della nostra clinica. L’open day si terrà domenica 25 settembre, per saperne di più chiamaci allo 0771790171.

Agosto 20, 2022 by admin 0 Comments

Mal di schiena da posture sbagliate, cosa può fare l’osteopata

La maggior parte delle persone soffre di problemi alla schiena causati da una postura sbagliata. Se siete tra i tanti che soffrono di mal di schiena, termine generico utilizzato per indicare diverse nevralgie, saprete sicuramente cosa vuol dire restare bloccati a letto senza riuscire a muoversi a causa del dolore.  Si stima che il mal di schiena affligga 15 milioni di italiani.

Mal di schiena e postura scorretta

L’origine del mal di schiena può essere ricondotto a diversi fattori quali assunzione di posture sbagliate, stress e discopatia.

Il mal di schiena posturale è dovuto a posizioni scorrette, abitudini e comportamenti sbagliati che si sono protratti nel tempo. La maggior parte delle persone tende ad adottare posture sbagliate nella quotidianità, a cominciare dai gesti più semplici quali sedersi in posizioni apparentemente comode ma nocive per la schiena, utilizzare materassi troppo morbidi o addormentarsi sul divano in posizioni da contorsionisti!

Per non parlare poi delle posture sbagliate che si assumono sul lavoro: sia che si passino troppe ore davanti al pc, ricurvi sulla scrivania, sia che si stia in piedi tutto il giorno e si spostino dei pesi, a pagarne le conseguenze è sempre la schiena.

Il dolore causato dal mal di schiena può essere acuto o cronico e può manifestarsi in diverse zone:

  • Zona cervicale: la cervicalgia, nota anche come torcicollo, si manifesta con un forte dolore localizzato nella zona tra la nuca e il collo e spesso impedisce i movimenti più semplici, come giare la testa a destra e a sinistra.La cervicalgia è spesso accompagnata da un forte mal di testa, nausea e, nei casi più gravi, da vertigini.

 

  • Zona dorsale: questo tipo di mal di schiena è abbastanza raro e si manifesta lungo le arcate costali, a volte arrivando fino allo sterno e provocando difficoltà nella respirazione.

 

  • Zona lombare: il mal di schiena che colpisce questa zona è in assoluto il più diffuso e si manifesta con una sensazione acuta di dolore e di bruciore in tutta la zona. Questo tipo di mal di schiena può insorgere a causa di posture scorrette o movimenti sbagliati quali per esempio il sollevamento di un peso da terra. Quando questo tipo di mal di schiena sopraggiunge, risulta molto difficile compiere i anche i gesti più semplici, a volte è persino impossibile riuscire ad alzarsi dal letto.

 

A lungo andare, il mantenimento di posizioni scorrette nella vita quotidiana può avere un grosso impatto sulla salute delle spalle, della colonna vertebrale, dei fianchi e delle ginocchia. Inoltre, le posture sbagliate possono portare a difetti strutturali, a loro volta causa di dolori articolari della schiena e a una sempre più ridotta flessibilità nei movimenti.

Tra le tante posture sbagliate le più comuni che probabilmente affliggono anche voi sono le spalle arrotondate, il collo e la testa protesi in avanti, le spalle sbilanciate e l’inclinazione pelvica anteriore.

L’osteopatia per la postura

Tramite tecniche di manipolazione dei tessuti, l’osteopatia è in grado di modificare le posture sbagliate e ripristinare le posture corrette. Questo permette di rieducare il corpo di ciascun paziente.

Una postura corretta universale non può esistere per questo è molto importante che l’osteopata conosca il paziente e ciò che il corpo fa per adattarsi alle attività che il paziente deve svolgere quotidianamente.

Affrontando tutti gli aspetti posturali del singolo individuo, l’osteopata può offrire un valido supporto alla capacità di adattamento del corpo lavorando sugli aspetti funzionali.

 

Cerchi un consulto osteopatico? Contattaci per maggiori informazioni e prenota subito un appuntamento online

 

Agosto 4, 2022 by admin 0 Comments

Dermatiti solari? Scopri come proteggere la tua pelle

La dermatite è una patologia della pelle che consiste in una reazione infiammatoria e si manifesta con un’irritazione della pelle. (altro…)